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Prevenzione del Glaucoma

Il Glaucoma è una patologia purtroppo molto diffusa e subdola perché nella maggior parte dei casi non ci si accorge di avere dei danni fino a che questi non sono molto avanzati e purtroppo irreversibili.

Alcune informazioni

Colpisce il 2,5% della popolazione in Italia quindi un individuo su 50 ma fino al 10 % e oltre dopo i settant’anni; quindi è molto importante un’adeguata prevenzione. Il glaucoma è definito come una patologia della testa del nervo ottico cioè della parte del nervo ottico che trasmette le immagini dalla retina al cervello, quella visibile all’interno dell’occhio e un danno del campo visivo conseguente.

Quindi una parte dell’immagine che vediamo diventa nera, la parte nera aumenta sempre di più con il tempo se non viene corretto adeguatamente il tutto accompagnato quasi sempre da un aumento della pressione dell’occhio dico quasi sempre perché ci sono anche dei glaucomi a pressione normale che per fortuna sono piuttosto rari.

La sintomatologia è molto scarsa o nulla perché la pressione è poco più alta di quella che dovrebbe essere normalmente la pressione normale dell’occhio è tra i 12 e i 20 mm di mercurio e sopra i 21 viene considerata un valore di partenze oculare non tutti quelli che hanno la pressione più alta di 21 mm di mercurio sono glaucomatosi vanno indagati bene vanno analizzate la struttura del nervo ottico oggi abbiamo degli esami molto validi come la tomografia oculare a coerenza ottica per studiare lo spessore delle fibre del nervo ottico e il campo visivo che studia la funzione del nervo ottico la prevenzione va fatta innanzitutto alla nascita per escludere i pochi per fortuna rari glaucomi congeniti e poi nell’età adulta perché è una patologia legata soprattutto all’invecchiamento delle strutture oculari.

Quindi dai quarant’anni in poi è molto importante fare una visita oculistica completa di misurazione della vista di misurazione della pressione dell’occhio e di esame del fondo dell’occhio ogni due anni almeno e dopo i sessant’anni annualmente questo perché come dicevamo la sintomatologia è scarsissima può esserci un pochino di lacrimazione una difficoltà di messa a fuoco un qualche annebbiamento visivo un pochino cefalea ma molto molto sfumati perché la pressione è poco più alta di quello che dovrebbe essere normalmente facendo queste visite si può evidenziare o un valore di pressione anomalo o un aspetto del nervo ottico anomalo e allora si richiedono degli esami ulteriori che possono permettere di porre una diagnosi eventualmente di patologia e a questo punto si può intraprendere una terapia medica con dei farmaci che adesso abbiamo a disposizione in un certo numero, fino a una ventina d’anni fa c’erano solo due molecole disponibili adesso ne abbiamo molte di più per fortuna e quindi possiamo trattare anche con più molecole contemporaneamente abbassare la pressione in maniera significativa e ci sono dei trattamenti laser quando necessario oppure ci sono altri trattamenti chirurgici in chi o non tollera la terapia medica o non risponde sufficientemente alla terapia medica.

In ospedale noi aiutiamo soprattutto gli specialisti oculisti del territorio che hanno dei dubbi su l’inquadramento di una paziente che hanno visitato e quindi devono richiedere molti esami e noi abbiamo istituito una specie di pacchetto glaucoma dove in una giornata sola riusciamo a fornire una misurazione della pressione in varie ore della giornata che è molto importante oltre alla curva tonometrica come si chiama questa misurazione nelle varie ore della giornata facciamo l’esame della testa del nervo ottico con l’OCT la tomografia oculare a coerenza ottica che misura lo spessore delle fibre del nervo ottico e il campo visivo che studia la funzionalità del nervo ottico e un esame dell’angolo camerulare che è quella struttura che contiene il trabecolato cioè la spugna che fa uscire il liquido che viene prodotto nell’occhio all’esterno quindi noi aiutiamo gli specialisti a inquadrare con una giornata sola anche per facilitare il paziente che non deve richiedere troppe giornate di permesso o difficoltà con le prenotazioni tramite Asl in una giornata sola riesce a effettuare tutti gli esami necessari e poi rinviamo il paziente l’oculista che lo segue abitualmente che a tutti gli strumenti necessari a questo punto per eventualmente instaurare la terapia necessaria.

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presso l'ambulatorio di Casale Monferrato o Vercelli